Con questo breve post, lo studio dentistico Lanzadent intende dare alcuni consigli su come evitare possibili problemi che possono insorgere in seguito all'estrazione delle radici dentarie.
L'estrazione dentale è una terapia che ha una elevata percentuale di successo, tuttavia durante la fase di guarigione potrebbero verificarsi alcuni disagi di cui è importante essere a conoscenza.
- GONFIORE: il gonfiore è una reazione infiammatoria naturale che segue l'estrazione e per mezzo della quale il nostro fisico "riorganizza" la parte lesa. Non bisogna per questo temerla ma affrontarla serenamente cercando di non sovraccaricare di sforzi la zona, di non stendersi eccessivamente per ridurre la pressione Al capo e di utilizzare I farmaci e I disinfettanti locali consigliati dal proprio dentista per tenere sotto controllo la situazione. Talvolta può intervenire un'infezione che incrementa il gonfiore. Anche in questo caso è opportuno affrontare la situazione serenamente ma concretamente. Il consiglio è quello di consultare il proprio dentista per informarlo dell'evoluzione del decorso. Nei giorni successivi, per ridurre il gonfiore è utile sostituire all'impacco freddo del primo giorno, un massaggio con degli impacchi tiepidi all'esterno della parte.
- SANGUINAMENTO: anche questa è una reazione naturale. Per cui non bisogna spaventarsi se, soprattutto il primo giorno, troviamo tracce abbondanti di sangue in bocca. Il primo consiglio è quello di non sciacquare la bocca poiché ciò aumenta il sanguinamento. Invece per fermarlo è importante tamponare la parte con garze sterili e sostanze fredde che riducono la dimensione dei vasi sanguigni quindi il sanguinamento (ciò va fatto sia fuori che dentro la bocca). Ovviamente la cura della zona con un'alimentazione delicata ridurrà tale rischio poiché contribuirà a mantenere integro il coagulo cioè la prima fase di guarigione.
- DOLORE: I consigli utili per questo problema Sono farmacologici e qui si rimanda a ciò che si è deciso come terapia di concerto col proprio professionista. Inoltre si ricorda nuovamente di non stendersi eccessivamente poiché questo incrementa la pressione sanguigna della testa e di conseguenza la percezione di maggior dolore.